Si avvia alla conclusione la 5° edizione del corso di tennis "Insieme sotto la rete"

“Insieme sotto la rete” è una bella iniziativa finalizzata a favorire l’avviamento e il perfezionamento al tennis dei giovani in condizioni di disagio mentale. Quest’anno i sei giovani partecipanti sono stati coinvolti in un torneo che si sta ancora svolgendo, un “tutti contro tutti” sia di singolo che di doppio, e le due donne in un torneo di esercitazioni tennistiche.

Durante la cerimonia di chiusura saranno premiati tutti i corsisti con una medaglia e una pergamena di partecipazione e con la coppa i vincitori del torneo.

Ai partecipanti sarà donata anche una maglia da parte dell’Accademia Tennis Bari diretta dal Maestro Michelangelo Dell’Edera.

Durante tutto il corso i giovani si sono allenati, anche in caso di pioggia, al coperto, due volte la settimana presso i campi della Società Ginnasta Sportiva Angiulli di Bari, seguiti dal prof. Giuseppe Stano per quanto riguarda la preparazione fisica e, per la parte tennistica, dai maestri Giovanni Dell’Edera, Giusi Zigrino, Marianna Perpetua, con i quali si sono alternati anche i maestri Roberto Buono e Gigi Franco, garantendo cosi un ottimo rapporto maestro e corsista.

Ci piace riportare un pensiero di un partecipante:

Il tennis per me è stata un’esperienza importante perchè dopo un lungo periodo di pausa dall’attività sportiva sono tornato ad apprezzare ed a praticare la bellezza dello sport in generale e del tennis in particolare.
Quando mi hanno proposto di frequentare un corso di tennis, approfittando del tempo libero, mi sono subito iscritto.
Il tennis è uno sport che non ho seguito spesso in televisione o dal vivo, eccetto alcune competizioni internazionali come il Rolland Garros e Wimbledon per tifare ed ammirare i tennisti e le tenniste azzurre in gioco.Certamente per praticarlo bisogna essere in buona salute, infatti potenzia la massa muscolare e sviluppa la capacità neuro motoria dell’atleta.
Come il tennista anch’io devo essere pronto, attento e capire la direzione della pallina, tenendo il braccio mobile dritto e il polso fermo. Dalle prime lezioni ho imparato le tecniche di gioco del diritto e del rovescio. Sperimento cosa significa avere sicurezza, autostima e carattere.
I maestri sono persone disponibili, cordiali e solari nei confronti. Inoltre sto conoscendo nuovi amici. Ringrazio per l’opportunità concessa il CSM di Bari e la Fondazione Carlo Valente Onlus.